Chi siamo
Il centro offre informazione, prevenzione, sostegno e accompagnamento a persone con problemi di dipendenza attraverso percorsi di cambiamento. Arteteca MP realizza progetti per la promozione della salute anche all'interno di scuole, parrocchie, centri di aggregazione sui temi del contrasto all'uso di droghe, alcol, tabacco, gioco d'azzardo e sugli stili di vita a rischio. Accoglie persone con misure alternative alla pena. Utilizza una metodologia di lavoro integrato che prevede la collaborazione del
pubblico e del privato sociale.
pubblico e del privato sociale.
Perché Arteteca MP?
"MP" sta per Marco Polo. "D'una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda" diceva il grande viaggiatore italiano protagonista del romanzo di Italo Calvino. Quante domande rimangono spesso senza risposta, soprattutto quelle che hanno come oggetto i nostri desideri, i bisogni, le sofferenze? Perché la vita si snoda per noi in un modo o nell'altro lasciandoci come in balia di un fato ineluttabile? Il nostro intento è di cercare le risposte e di formulare nuove domande attraverso percorsi di recupero delle nostre facoltà di discernimento riscoprendo il rapporto con il passato personale e quello della collettività.
Tra privato sociale e servizio pubblico
Siamo una struttura intermedia tra servizio pubblico e privato sociale, un servizio dell' Asl Napoli 1 Centro, gratuito e facilmente accessibile, gestito dalla cooperativa Era (Gesco).
Le strutture intermedie sono nate per sostenere l'intervento socio-riabilitativo sul territorio, con logiche di accompagnamento e di sviluppo della comunità locale. L'intervento, quindi, riguarda sia la persona singola con problemi di dipendenza, sia il familiare, sia il territorio.
La nostra sede operativa di Via Janfolla (Napoli) gode di una parziale condivisione degli spazi e degli operatori del Ser.D 30 con cui adottiamo un modello integrato multidisciplinare basato sulla logica della cooperazione in vista dell'interesse verso l'utenza.
Il nostro lavoro parte dalla sede operativa, dove ogni giorno, si svolgono attività legate al semiresidenziale, ed è al contempo svincolato dalla stessa per arrivare al territorio. Per noi, la parola chiave è accompagnare, cioè metterci strategicamente a fianco della persona per agevolare il cambiamento che lei stessa sarà a fare. In questa prospettiva vogliamo restituire all'utente il ruolo centrale che ha in quanto protagonista della sua vita, del suo processo di cambiamento, crescita, potenziamento e apprendimento di competenze (individuali e sociali) utili nel concreto della sua esistenza.
Le strutture intermedie sono nate per sostenere l'intervento socio-riabilitativo sul territorio, con logiche di accompagnamento e di sviluppo della comunità locale. L'intervento, quindi, riguarda sia la persona singola con problemi di dipendenza, sia il familiare, sia il territorio.
La nostra sede operativa di Via Janfolla (Napoli) gode di una parziale condivisione degli spazi e degli operatori del Ser.D 30 con cui adottiamo un modello integrato multidisciplinare basato sulla logica della cooperazione in vista dell'interesse verso l'utenza.
Il nostro lavoro parte dalla sede operativa, dove ogni giorno, si svolgono attività legate al semiresidenziale, ed è al contempo svincolato dalla stessa per arrivare al territorio. Per noi, la parola chiave è accompagnare, cioè metterci strategicamente a fianco della persona per agevolare il cambiamento che lei stessa sarà a fare. In questa prospettiva vogliamo restituire all'utente il ruolo centrale che ha in quanto protagonista della sua vita, del suo processo di cambiamento, crescita, potenziamento e apprendimento di competenze (individuali e sociali) utili nel concreto della sua esistenza.
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