VINCERE IL GIOCO
gruppo per giocatori
Il gruppo è “aperto” (quindi nel corso dell’anno entrano diversi utenti di diversa tipologia e motivazione) ed è molto eterogeneo (età, estrazione sociale, presenza/assenza di rete familiare, presenza/assenza di sostegno amicale, situazione economica).
L’obiettivo è quello di migliorare le capacità personali relazionali e di consapevolezza emotiva, in modo da offrire agli utenti gli strumenti adeguati per il raggiungimento di traguardi personalizzati e co-costruiti.
Il gruppo ha delle semplici ma essenziali regole:
1) La privacy. Il segreto professionale degli operatori tutela la privacy. A tale principio si affianca il dovere di ogni partecipante a rispettare e tutelare la privacy dell'altro. Tale tutela può essere così riassunta: ciò che viene detto nel gruppo resta nel gruppo.
2) Rispetto degli orari. Affinchè il gruppo funzioni è essenziale l'instaurarsi della relazione tra i suoi membri. Nell'ottica del rispetto dell'altro e per il proprio percorso, un ulteriore elemento importante è la continuità partecipativa negli orari e nelle modalità condivise.
3) Sospensione del giudizio. Ognuno dei partecipanti porta con sè una storia e un obiettivo personale, per cui il sospendere il giudizio sull'altro diverso da sè agevola il sentirsi liberi di condividere e quindi questa buona pratica rende efficace lo strumento del gruppo.
L’obiettivo è quello di migliorare le capacità personali relazionali e di consapevolezza emotiva, in modo da offrire agli utenti gli strumenti adeguati per il raggiungimento di traguardi personalizzati e co-costruiti.
Il gruppo ha delle semplici ma essenziali regole:
1) La privacy. Il segreto professionale degli operatori tutela la privacy. A tale principio si affianca il dovere di ogni partecipante a rispettare e tutelare la privacy dell'altro. Tale tutela può essere così riassunta: ciò che viene detto nel gruppo resta nel gruppo.
2) Rispetto degli orari. Affinchè il gruppo funzioni è essenziale l'instaurarsi della relazione tra i suoi membri. Nell'ottica del rispetto dell'altro e per il proprio percorso, un ulteriore elemento importante è la continuità partecipativa negli orari e nelle modalità condivise.
3) Sospensione del giudizio. Ognuno dei partecipanti porta con sè una storia e un obiettivo personale, per cui il sospendere il giudizio sull'altro diverso da sè agevola il sentirsi liberi di condividere e quindi questa buona pratica rende efficace lo strumento del gruppo.
IL GIOCO TRA(DI)SCE NOI
gruppo per i familiari dei giocatori
Il Centro Diurno offre uno spazio di cura e ascolto specifico per i familiari di giocatori d’azzardo. Il gruppo garantisce alle diverse figure parentali o amicali di riferimento uno spazio strutturato dove portare la propria testimonianza.
Il gruppo mira alla condivisione di un’esperienza spesso drammatica e dolorosa con altri familiari; all’aiuto nel bilanciare e affrontare le paure e le aspettative integrando il punto di vista dei familiari con quello del “giocatore”; al confronto e alla riflessione sulla coerenza dei propri comportamenti; all’individuazione di comportamenti che vanno a “sabotare” il percorso/processo di cura del familiare “giocatore”; all’osservazione e descrizione dei comportamenti di co-dipendenza.
Il gruppo mira alla condivisione di un’esperienza spesso drammatica e dolorosa con altri familiari; all’aiuto nel bilanciare e affrontare le paure e le aspettative integrando il punto di vista dei familiari con quello del “giocatore”; al confronto e alla riflessione sulla coerenza dei propri comportamenti; all’individuazione di comportamenti che vanno a “sabotare” il percorso/processo di cura del familiare “giocatore”; all’osservazione e descrizione dei comportamenti di co-dipendenza.
GRUPPO INTEGRATO
gruppo per familiari e giocatori
Il gruppo ha come obiettivo quello di diminuire lo sbilanciamento tra “senso di colpa” del giocatore e “rabbia” del familiare, agevolando un cammino in due al fine di supportare le fasi di passaggio tra i differenti step. L'incontro avviene a cadenza semestrale.
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